Arriva ad Aosta "Dinosauri in Carne e Ossa", la mostra paleontologica tutta italiana che il grande successo di pubblico ha trasformato in un vero e proprio cult, e lo fa con un'edizione speciale volta a celebrare il patrimonio archeologico dell'Area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans.
Da sabato 7 dicembre 2019 a domenica 8 marzo 2020, dinosauri e altri animali preistorici invaderanno gli spazi dell'Area megalitica in un percorso di visita che mette a confronto le ricerche sui reperti archeologici locali con le scoperte e le curiosità che arrivano dal mondo della paleontologia.
Testimonianze molto lontane fra loro nel tempo - i dinosauri non conobbero mai l'uomo - ma analizzate con metodi simili, raccontano tematiche in comune attraverso il dialogo diretto tra reperti archeologici, calchi di fossili, filmati e trenta riproduzioni a grandezza naturale degli animali estinti, ricostruiti nelle sembianze che dovevano avere in vita sotto l'attenta supervisione degli scienziati.
Che differenze ci sono tra l'archeologo e il paleontologo? Cosa accomuna l'estinzione di antiche culture e quella dei grandi rettili? Come si può ricostruire il colore di una stele megalitica e quello della pelle di un dinosauro? Che analogia ci può essere tra il significato delle ornamentazioni usate dai popoli del passato e le corna, le spine e le corazze degli animali? A queste e a tante altre domande risponde la mostra "Dinosauri in Carne e Ossa" allestita nel Parco archeologico e nelle sale del Museo di Saint-Martin-de-Corléans.
Nata dalla collaborazione tra il Comune di Aosta, l'azienda veneta GeoModel e la Société valdôtaine de Préhistoire et Archéologie, col patrocinio dell'Assessorato al Turismo, Sport, Commerci, Agricoltura e Beni culturali, e fondata sulle solide basi di un progetto scientifico ed espositivo condiviso dal personale scientifico dell'Area megalitica Saint-Martin-de-Corléans e dai paleontologi del team GeoModel, l'edizione valdostana di Dinosauri in Carne e Ossa è una mostra davvero unica che vuole coinvolgere tutta la città. Testimonial d'eccezione di questo straordinario evento saranno infatti tre postazioni in altrettanti punti chiave di Aosta: il mammut lanoso ad accogliere il pubblico davati all'area megalitica, il gigantesco Diplodocus dal lungo collo all'Arco di Augusto e il celeberrimo T-rex collocato in Piazza della Repubblica.
Ricco anche il calendario di conferenze e giornate-evento per grandi e piccini, durante l'intero periodo di apertura della mostra. Le attività saranno gratuite, previo l'acquisto del biglietto di ingresso all'Area megalitica. Non mancano anche le attività didattiche per le scuole di ogni ordine e grado, ispirate a questo connubio straordinario tra archeologia e paleontologia. Per informazioni clicca qui o qui